Psicologo Trionfale ✅ Annalisa Murolo

Psicologo Trionfale. Spesso capita nella propria vita di affrontare delle situazioni o dei momenti in cui si sente il bisogno di chiedere un aiuto o un supporto ad una persona competente che si pensa possa aiutarci a venirne fuori. È in questo modo che molte persone giungono alle porte dello studio di uno psicoterapeuta chiedendo un consulto. Per capire in che modo il processo terapeutico possa essere fondamentale nel percorso di crescita, di introspezione e di ricerca del benessere da parte del paziente, è importante capire innanzi tutto chi è uno psicoterapeuta. Psicologo Trionfale. La professione dello psicoterapeuta è inserita tra quelle che sono considerate le professioni sanitarie, e, nello specifico, può essere esercitata o da uno psicologo che, dopo aver conseguito la laurea magistrale, aver fatto un certo numero di ore di tirocinio, aver passato l’esame di stato ed essersi iscritto all’ordine degli psicologi, abbia intrapreso un ulteriore percorso formativo iscrivendosi a una scuola di specializzazione in psicoterapia (della durata di quattro o cinque anni); oppure può essere esercitata da un medico che abbia conseguito anch’esso l’abilitazione all’esercizio della professione dopo essersi specializzato (ad esempio, un medico psichiatra che abbia svolto delle attività formative alla psicoterapia all’interno della propria specializzazione può richiedere l’iscrizione all’albo degli psicoterapeuti). Psicologo Trionfale. Le scuole di specializzazione che hanno il compito di formare questi professionisti possono seguire diversi orientamenti teorici e correnti di pensiero, ma l’obiettivo dello psicoterapeuta rimarrà sempre lo stesso: la presa in carico, l’ascolto e la cura dei propri pazienti e delle loro difficoltà. Psicologo Trionfale. Normalmente un percorso terapeutico, e, nello specifico, una psicoterapia individuale, si delinea in una serie di incontri tra lo psicoterapeuta e il paziente in cui si decide insieme quale possa essere il percorso migliore da intraprendere considerate le problematiche del paziente e le competenze dello psicoterapeuta. In tal senso, la durata degli incontri può essere variabile, anche se generalmente si attesta intorno ai 45/60 minuti di colloquio.

Psicologo Trionfale

Allo stesso modo, anche la frequenza degli incontri deve essere stabilita tenendo conto delle problematiche del paziente, delle sue esigenze, così come anche delle disponibilità dello psicoterapeuta. Psicologo Trionfale La psicoterapia individuale è la forma di psicoterapia più diffusa e praticata, in quanto risulta efficace per la maggior parte delle problematiche e delle difficoltà psicologiche quali: disturbi d’ansia e attacchi di panico, depressione, fobie disturbi psicosomatici, disturbi del comportamento alimentare (Anoressia, bulimia e binge eating), difficoltà relazionali, dipendenza affettiva, disagio emotivo post parto e bassa autostima .È importante, inoltre, considerare che la psicoterapia individuale è un processo terapeutico centrato su una singola persona e che, a differenza di altre forme di psicoterapia, come quella di coppia o quella familiare, nel percorso terapeutico individuale il professionista si interessa del funzionamento psicologico di un singolo paziente prestando particolare attenzione alle sue peculiarità e focalizzandosi su quelle che sono le sue caratteristiche individuali, le sue risorse psicologiche e i suoi processi disfunzionali che possono causare sofferenza o malessere. Psicologo Trionfale. Uno dei principali compiti dello psicoterapeuta è proprio quello di entrare nel mondo del paziente e scoprirne la peculiare soggettività, che sarà unica e diversa da quella di qualunque altra persona. Ogni individuo, infatti, ha una propria storia personale, un proprio sistema di valori e una serie di comportamenti e credenze peculiari e soggettive che possono essere la fonte di una sofferenza importante, a volte impossibile da portare da soli. L’ascolto empatico e la messa in campo delle proprie competenze da parte dello psicoterapeuta, permetterà alla persona che si rivolge a lui di sentirsi compresa nella sua sofferenza e di instaurare con il professionista un rapporto di alleanza e fiducia reciproca in cui si possa creare il giusto ambiente per il raggiungimento degli obiettivi terapeutici. Psicologo Trionfale. Lo psicoterapeuta fissa gli obiettivi terapeutici con la persona che ne fa richiesta e su questa base, all’interno della cornice terapeutica fornita dagli incontri in cui prende vita il colloquio tra psicoterapeuta e paziente, si avvia il percorso che la porterà ad una crescita personale, ad una maggiore capacità introspettiva, ad una maggiore comprensione di sé e ad una riduzione o remissione dei sintomi. In tal modo lo psicoterapeuta sarà in grado di aiutare il paziente ad acquisire gli strumenti adeguati a gestire e risolvere i suoi problemi e le sue sofferenze. Psicologo Trionfale.

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